Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare in forma anonima ed aggregata le visite al sito (statistiche)

A chi è rivolto

Presupposto della Tassa Rifiuti (Ta.Ri) è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte comunque adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani ed è dovuta da chiunque possieda o detenga tali locali predisposti all’uso anche se di fatto non utilizzati.

Descrizione

La Ta.Ri è diretta alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento ed è applicata e riscossa dal Comune mantenendo in proprio l’attività di gestione delle tariffe e rapporti con gli utenti, comprese le attività di bollettazione e invio avvisi di pagamento, nonché la gestione dei reclami e affidando la gestione delle attività di raccolta e trasporto dei rifiuti e le attività di spazzamento e lavaggio della strade a soggetto gestore individuato in ambito Provinciale.
Il tributo prevede due categorie di utenze:
-utenze domestiche per le civili abitazioni e pertinenze annesse distribuite in sei categorie di tariffe in base al numero di occupanti;
-utenze non domestiche distribuite in 30 categorie di tariffe per tipologia di attività e destinazione d’uso dei locali.

Come fare

Il soggetto passivo Ta.Ri ha l’obbligo di presentare la dichiarazione di occupazione/detenzione delle superfici utili ai fini della tassa rifiuti nonché le successive variazioni e/o cessazioni, utilizzando la modulistica predisposta dall’Ufficio messa gratuitamente a disposizione dei contribuenti e scaricabile dal sito del Comune, entro 90 giorni dall’inizio o cessazione o variazione del possesso, detenzione dei locali ed aree. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi qualora non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo.
La dichiarazione, sottoscritta dal dichiarante, può essere presentata direttamente all’ufficio o spedita con raccomandata a/r o inviata in via telematica via PEC o via e-mail.

Cosa serve

Il documento di identità del dichiarante, qualora il modulo venga trasmesso via mail/PEC.
I dati catastali degli immobili cui si riferisce la dichiarazione.
La superficie utile calpestabile dei locali.

Cosa si ottiene

Premesso che la Ta.Ri applicata dal Comune è un tributo in autoliquidazione e che l’invio dell’avviso di pagamento non è previsto dalla normativa primaria, ma è un avviso di cortesia disciplinato dal regolamento comunale, il Comune provvede alla riscossione volontaria mediante preventivo invio di avviso bonario di pagamento annuale con annessi i modelli di pagamento precompilati, sulla base delle dichiarazioni presentate e/o degli accertamenti notificati, contenente l’importo dovuto per la tassa rifiuti ed il tributo provinciale (Tefa), l’ubicazione e la superficie dei locali e delle aree su cui si è applicato il tributo, la destinazione d’uso dichiarata o accertata, le tariffe applicate, l’importo di ogni singola rata e le scadenze.

Tempi e scadenze


Sono garantite almeno due rate e la facoltà di versare anche le rate successive alla scadenza della prima rata, eventuali conguagli di anni precedenti o dell’anno in corso possono essere riscossi anche in unica soluzione. La determinazione delle singole rate avviene di anno in anno contestualmente al provvedimento con cui vengono approvate le tariffe.
Per il versamento si può utilizzare esclusivamente il modello F24(cartaceo allegato all’avviso bonario o quello proposto dal proprio sistema di “home banking”).
Si informano i contribuenti che pagano la Ta.Ri tramite il proprio sistema telematico o che comunque non utilizzano direttamente il modello F/24, di trascrivere correttamente tutti i dati (intestatario - codice ente – codice tributo – anno – rata – identificativo operazione ecc.) contenuti nel modello F/24 inviato dal Comune, in particolare il codice del ex tributo provinciale ora denominato TEFA riscosso con proprio codice tributo, onde evitare disguidi nel successivo caricamento da parte del sistema operativo dell’Agenzia dell’Entrate e successivamente in quello Comunale.

Per approfondimenti relativi l’applicazione e commisurazione del tributo, esclusioni, ipotesi di intassabilità, agevolazioni, esenzioni, rimborsi ecc., si rinvia all’apposito regolamento per la disciplina della Tassa Rifiuti.

Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Tributi

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

condizioni di servizio (1).pdf [.pdf 88,97 Kb - 07/05/2025]

Contatti

Tributi

Piazza dei Martiri, 1 - 1° piano - Pianoro

Pietro Davia 0516529141
Barbara Medini 0516529120
Donatella Gallucci 0516529126

servizio.tributi@comune.pianoro.bo.it

Unità organizzativa responsabile

Documenti

Modulistica

Regolamenti

Argomenti

Ultimo aggiornamento pagina: 22/05/2025 12:48:19

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Salta la valutazione della pagina
Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri